giovedì 15 novembre 2012

Il ponte Carlo ed i Vodnik

Grazie a questo soggiorno in Repubblica Ceca, ho il privilegio di vivere un luogo in diversi momenti, con il sole per esempio, o con la pioggia quando i paesaggi della Moldava appaiono ancora più gotici di  quanto non lo siano in realtà.
A Praga nevica spesso, ed è una meraviglia, quando gli stessi luoghi si coprono di bianco, o quando la temperatura scende sotto i meno venti, ed i turisti sono altrove.

moldava
Il ponte Carlo

Ogni mattina per andare al lavoro, attraverso Malà Strana, la città piccola, ed è difficile non farsi catturare dal fascino di questo  quartiere.
Il tram scivola via, sotto arcate in pietra, Chiese gotiche e barocche,mentre  strane sculture, fanno da  guardiane  a colline e vigneti che si gettano a stapiombo, sulla città, fatta di guglie e campanili.
Osservando questi luoghi, non è difficile capire il perchè, Praga, abbia ispirato pittori, musicisti e poeti.
La storia di Karlùv Most, è davvero preziosa.
Le statue sembrano fare da custodi ai segreti di questo luogo e ovunque, sembrano nascondersi gli spiriti del ponte: i Vodnik!
Sono delle strane creature, dalle mani palmate, che vivono sott'acqua, ma che possono trascorrere del tempo sulla terraferma, almeno finchè i loro vestiti sono bagnati.
Hanno un compito nobile i Vodnik, salvano le anime delle genti annegate nella Moldava, e le  conservano in piccole ampolle, nascoste tra le alghe.
Di carattere dispettoso, amano passare le serate gelide, in una delle tante birrerie disseminate a Malà Strana, ma fate attezione a non suscitare la loro ira, perchè questi esseri, sono talemente vendicativi che potrebbero farvi annegare  nelle acque gelide del fiume.